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11. gennaio 2024

Young Professionals – chi c’è dietro?

«Trovo fantastico quando i giovani professionisti fanno rete tra loro e diventano una forza»

Da circa due anni l’ingegnere ambientale Ilona Lück è impegnata tra gli Young Professionals VSA. Chi è questa giovane donna? Cosa la spinge? In una breve intervista ci parla del fascino dell’acqua, del suo impegno con gli Young Professionals e del suo avvincente posto di lavoro.
Paul Sicher 

Ilona, qual è la tua formazione?

Ho studiato ingegneria ambientale al Politecnico federale di Zurigo, dove ho conseguito la laurea magistrale.

Che significato ha l’acqua per te?

Per me l’acqua è vita. Mi piace tantissimo nuotare e rilassarmi nei fiumi e nei laghi della Svizzera. È fantastico poterlo fare senza alcuna preoccupazione. Tutti noi dobbiamo prenderci cura del ciclo dell’acqua e depurare al meglio l’acqua che si utilizza, in modo da poter continuare a fare il bagno in sicurezza.

Per chi lavori attualmente e di cosa ti occupi?

Lavoro come capoprogetto nella divisione delle acque di scarico presso la Hunziker Betatech SA. Mi occupo principalmente della ristrutturazione e della costruzione di nuovi IDA. Il quarto stadio di depurazione con la rimozione dei microinquinanti è una grande sfida. Il mio settore di attività comprende anche la realizzazione di ulteriori adeguamenti (ad es. la costruzione di impianti solari) o cambi di destinazione degli IDA.

Da quanto tempo sei impegnata negli Young Professionals?

Sono negli Young Professionals da due anni e faccio parte del team direttivo sin dall’inizio.

Qual è la motivazione che ti ha spinta a impegnarti con gli Young Professionals?

Trovo fantastico quando i giovani professionisti fanno rete tra loro e diventano una forza. Ci confrontiamo attivamente e, così facendo, ci rendiamo conto che non siamo soli nelle nostre «battaglie». Da qualche parte c’è sempre qualcuno che si mette all’opera e si trova ad affrontare difficoltà simili.

Cosa fai concretamente negli Young Professionals?

Opero spesso nell’ambito della comunicazione in collaborazione con l’Ufficio amministrativo VSA. Inoltre, rappresento gli Young Professionals nel gruppo di accompagnamento per il progetto finalizzato a promuovere le professioni che riguardano l’acqua.

Perché ti dai da fare per migliorare la visibilità delle professioni nel settore idrico?

Molti di noi – me compresa – hanno scelto di studiare ingegneria ambientale o di fare un tirocinio nel campo della gestione delle acque più o meno per caso. Solo con il tempo ci rendiamo conto di quanto sia affascinante e importante lavorare per mantenere l’acqua pulita (che si tratti di acqua potabile o di acque di scarico). Ecco perché ritengo sia così importante che la VSA si impegni ad aumentare la visibilità della nostra professione e il nostro orgoglio professionale.

Cosa pensi della VSA? Cosa ti aspetti dalla VSA?

Penso che sia fantastico che esista la VSA. Grazie alla VSA diversi operatori del nostro settore si possono riunire per affrontare insieme i problemi e, in ultima analisi, trovare soluzioni. Credo che un confronto attraverso le diverse professioni del nostro settore sia estremamente importante, perché ci permette di progredire nel miglior modo possibile.

Che cosa è per te particolarmente importante nella vita/nel lavoro?

Per me è importante che nel gruppo di lavoro regni un’atmosfera positiva e che io possa dare un contributo costruttivo. Trascorriamo gran parte della nostra vita al lavoro. Per questo motivo è per me fondamentale identificarmi con la professione.

Cosa dicono di te i tuoi amici?

I miei amici... Beh, di me dicono che sono molto socievole e disponibile. Se qualcuno ha bisogno di una persona che sappia ascoltare con comprensione, io ci sono e porto anche qualcosa da bere😉.

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