Cresce il numero di soci: associazione più forte nella Svizzera occidentale

La co-presidente Anja Herlyn e il co-presidente Mauro Suà ripercorrono il loro primo anno di presidenza e presentano i temi più importanti per il 2024.

2024: città spugna, zero netto ed eliminazione dell’azoto

Il progetto «città spugna» ha fatto molta strada. La VSA sta ora effettuando i preparativi necessari per trasferire il progetto «città spugna» dalla fase progettuale alla fase operativa a partire dal 2025, facendosi carico dei costi.

L’obiettivo zero netto deciso dalla Svizzera vale anche per la depurazione delle acque di scarico e la canalizzazione. Il centro di competenza chiarirà gli aspetti principali per capire cosa si intende con zero netto per gli IDA ed elaborerà le basi per raggiungere lo zero netto nello smaltimento delle acque urbane.

Per quanto riguarda la riduzione delle immissioni di azoto, la VSA metterà a disposizione le proprie competenze e attuerà la mozione 20.4261 (Riduzione delle immissioni di azoto provenienti dagli impianti di depurazione delle acque di scarico) in maniera rapida e con moderazione.

La VSA è finanziariamente solida

A fronte di ricavi pari a CHF 6 282 332.– si contrappongono spese per CHF 6 190 962.–. Il conto si chiude con un utile di circa CHF 91 370.–. L’aumento della cifra d’affari del 4% circa rispetto all’anno precedente è dovuto principalmente alla costante crescita dell’offerta di programmi di formazione e aggiornamento. In particolare, nella Svizzera romanda sono stati istituiti nuovi corsi specializzati e per professionisti, che in futuro saranno offerti periodicamente.

Continua la crescita dei soci

Nel complesso, rispetto all’anno precedente il numero di soci è aumentato di 28 unità. La crescita positiva prosegue. Le categorie più forti in termini numerici continuano a essere le società di pianificazione e consulenza, seguite dai Comuni.