Dal 2008 gli esperti del CC Corsi d’acqua hanno lavorato all’ampliamento della direttiva «Gestione delle acque di scarico in tempo di pioggia» e hanno sottoposto il lavoro a un’estesa procedura di consultazione. Dopo aver risolto le ultime divergenze, il modulo è ora disponibile presso la VSA in tedesco e in francese. Il progetto è stato guidato da Christiane Ilg (piattaforma VSA Qualità dell’acqua) e da Reto Flury (Holinger AG). Con la realizzazione del modulo G, il CC Corsi d’acqua è convinto di aver dato un contributo importante e concreto alla protezione delle acque.
Il modulo G si concentra sulle indagini relative alle acque superficiali nel contesto del piano generale di smaltimento (PGS). Esso contiene avvertenze rivolte ai gestori degli IDA e al personale operativo degli IDA e finalizzate al controllo del funzionamento e all’identificazione di massima di deficit evidenti e malfunzionamenti negli impianti di scarico.
Vengono presentati procedure, competenze e metodi per l’esecuzione di indagini dell’ecologia delle acque nei punti di immissione delle acque provenienti dallo smaltimento delle acque urbane, inclusi gli IDA, nei corsi d’acqua e negli specchi d’acqua (acque superficiali).
Il modulo G consente infine di rilevare l’impatto che i punti di immissione dello smaltimento delle acque urbane hanno sui corsi d’acqua, il che permette di dedurre la necessità d’intervento dal punto di vista dell’ecologia delle acque. Con il modulo G è inoltre possibile illustrare gli effetti delle misure attuate nell’ambito dello smaltimento delle acque urbane (controllo dell’efficacia).
Il Modulo G si rivolge in prima linea ai progettisti (ingegneri PGS), alle autorità esecutive competenti (comuni, servizi cantonali per la protezione delle acque) e agli ecologi delle acque nonché ai gestori e al personale d’esercizio degli IDA.
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