Livia Britschgi, cosa ti affascina dell’acqua?
L’acqua è essenziale per noi, per la vita e per la natura. Anche la pulizia e l’igiene sono possibili solo grazie all’acqua. Potermi impegnare a livello professionale nel settore complesso della gestione delle acque per me ha un grande valore.
Come sei arrivata a lavorare nel settore della gestione delle acque?
Per me l’acqua è semplicemente affascinante. Ho studiato ingegneria ambientale al Politecnico federale, dove ho conseguito la laurea. Attualmente sto svolgendo un dottorato nel campo della gestione delle acque nelle aree urbane. Sono profondamente entusiasta della simbiosi dei microorganismi nel trattamento delle acque di scarico! Grazie al dottorato, ogni giorno imparo qualcosa di nuovo sull’argomento e ho la possibilità di svolgere attività varie in laboratorio, all’IDA e in ufficio.
Fai parte anche del team direttivo degli Young Professional; cosa ti sprona?
Dopo la laurea nel 2018 sono entrata a far parte degli Young Professionals e dalla primavera 2023 collaboro nel team direttivo. Da un lato, trovo gli Young Professionals VSA molto interessanti e considero molto prezioso ciò che offrono ai giovani professionisti del settore delle acque. Dall’altro, facendo parte del gruppo direttivo posso contribuire attivamente a dare forma al futuro del settore delle acque. E il team direttivo è anche semplicemente un gruppo informale; mi piace lo scambio regolare con loro!
Cosa fai concretamente negli Young Professionals?
Sono responsabile della promozione delle nuove leve. Cerchiamo, ad esempio, di acquisire studenti per la gestione delle acque presentando loro gli Young Professionals.
Tu sei una donna giovane; cosa ti attira alla VSA? Cosa ti aspetti dalla VSA?
Apprezzo molto che la VSA metta a disposizione di noi giovani professionisti una piattaforma per lo scambio specialistico nel settore delle acque. In questo modo posso curare i miei contatti attuali con colleghi di studio e, naturalmente, allacciare nuove relazioni.
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