Un anno epocale, che ha offerto anche opportunità

Per prima cosa l’aspetto più difficile: il fatturato totale della VSA è calato del 24% rispetto all’esercizio precedente, passando da ben CHF 5,97 mio a circa CHF 4,53 mio. Questa retrocessione è dovuta per oltre l’85% all’offerta di corsi di formazione e perfezionamento che, a causa dell’emergenza coronavirus, è praticamente crollata a metà del livello dell’anno precedente. Per attenuare la perdita, la VSA utilizza gli accantonamenti disponibili. La VSA ha inoltre dovuto affrontare l’attuazione di progetti in modo più riluttante; a causa della difficile situazione, a partire dal secondo semestre sono stati avviati solo nuovi progetti completamente finanziati da terzi.

Ciò nonostante, la crescita della VSA continua

Nel complesso, rispetto all’anno precedente il numero di membri è aumentato di 53 unità, giungendo a ben 1475. È l’incremento più forte da oltre 25 anni. «L’aumento del numero di membri proprio in questi tempi difficili è segno del beneficio che offriamo, segno di fiducia e al tempo stesso un grande sprone a continuare a offrire prestazioni d’eccellenza per il settore e i nostri associati», così commenta questa evoluzione positiva il Presidente Heinz Habegger.