Da inizio anno la piattaforma per la qualità dell’acqua è diretta da Anne Dietzel e Silwan Daouk, Silwan e Anne lavorano alla piattaforma rispettivamente dal 2016 e dal 2019. «Irene lascia impronte importanti, che in due possiamo seguire meglio» dichiara Anne. Un altro vantaggio della direzione congiunta è l’ottima rete di cui Anne e Silwan dispongono, Anne soprattutto nella Svizzera tedesca e Silwan nella Svizzera romanda. Il 1° marzo è entrata a far parte del team una nuova collaboratrice, Sofia Barth. Il gruppo così organizzato continua a impegnarsi a fondo per monitorare e proteggere la qualità delle nostre acque. A metà 2023 il mandato della piattaforma è stato prorogato di altri quattro anni, con grande soddisfazione per i collaboratori.
«Come piattaforma per la qualità dell’acqua, gestiamo una banca dati nella quale sono contenute informazioni di base su oltre 2.000 microinquinanti» spiega Silwan. La banca dati raccoglie anche informazioni sull’omologazione in Svizzera di prodotti fitosanitari, biocidi e medicinali e sulle sostanze prioritarie ai sensi della direttiva quadro sull’acqua dell’UE. Contiene inoltre i dati relativi all’utilizzo delle sostanze e alle proprietà chimico-fisiche o ecotossicologiche. È uno strumento centrale per selezionare le sostanze per il monitoraggio dei corsi d’acqua e l’interpretazione dei dati di misurazione. «Su richiesta, possiamo anche ottenere informazioni su sostanze scelte» aggiunge Silwan.
Con la nostra banca dati e le nostre conoscenze specialistiche identifichiamo e classifichiamo i principi attivi che vengono misurati nel programma di Osservazione nazionale della qualità delle acque superficiali nel settore microinquinanti (NAWA MV). Spiega Silwan: «Lavoriamo in stretta collaborazione con Lab'Eaux (rete di competenza dei laboratori cantonali della protezione delle acque e dell’ambiente) e con l’UFAM, oltre che con l’Eawag e il Centro d’ecotossicologia». La selezione delle sostanze attive deve essere rivista periodicamente e a tal fine i collaboratori coordinano il lavoro tra i Cantoni, l’UFAM e la ricerca.
Gli esperti della piattaforma supportano la Confederazione e i Cantoni nella selezione dei punti di misura per il programma NAWA MV, ma anche per le campagne speciali nell’ambito del NAWA (NAWA SPEZ) [1,2], oltre ad aiutare ad analizzare e interpretare i dati raccolti, ad esempio nell’ambito del rapporto UFAM sulle acque [3] o per gruppi specifici di sostanze, come gli insetticidi altamente tossici a base di piretroide [4].
 La piattaforma per la qualità dell’acqua supporta anche la piattaforma VSA Tecnologie per la rimozione dei microinquinanti nell’analisi dei dati dei corsi d’acqua ai fini del controllo dell’efficacia del potenziamento degli IDA per l’eliminazione di microinquinanti (cfr. l’articolo di Gulde et al. [5][DS1] in A&G 3/2024).
Oltre all’inquinamento dei nostri corsi d’acqua per la presenza di microinquinanti, la piattaforma per la qualità dell’acqua si occupa anche di altri aspetti, in particolare lo stato biologico delle acque. Dal 2018 gestisce insieme all’UFAM il sistema modulare graduale (SMG, www.modul-stufen-konzept.ch), una raccolta di metodi utili per rilevare e valutare lo stato dei corsi d’acqua. Si tratta di una collaborazione tra Confederazione, Cantoni, Eawag e VSA. Avviato nel 1998, oggi esistono metodi specifici per gli aspetti più importanti della valutazione dello stato dei corsi d’acqua in conformità alla legislazione sulla protezione delle acque. Oltre a questi sistemi di valutazione, sono disponibili anche i primi metodi utili per valutare lo stato dei laghi e per identificare le cause dei deficit e monitorare l’efficacia delle misure.
Gli esperti della piattaforma stanno elaborando il SMG insieme ai partner dei settori seguenti:
 Questo ulteriore sviluppo si basa su progetti di ricerca, come il programma relativo al cambiamento climatico e la biodiversità acquatica, un programma di ricerca a più fasi promosso dall’Eawag e dall’UFAM.
In tutti questi ambiti la piattaforma per la qualità dell’acqua promuove lo scambio attivo tra il mondo della ricerca, la prassi e le autorità . A tal fine i collaboratori raccolgono e diffondono le conoscenze, chiariscono le questioni aperte, analizzano i dati, seguono i progetti di ricerca e organizzano scambi di esperienze. Insieme a tutta la VSA, all’UFAM, ai Cantoni e all’Eawag, la piattaforma si impegna per acque sane e vive.
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Riferimenti:
[1] Doppler T., S. Mangold, I. Wittmer, S. Spycher, R. Comte, C. Stamm, H. Singer, M. Junghans, M. Kunz 2017: Hohe PSM-Belastung in Schweizer Bächen. NAWA-SPEZ-Kampagne untersucht Bäche in Gebieten intensiver Landwirtschaftlicher Nutzung. A&G, 4.
[2] Doppler T., A. Dietzel, I. Wittmer, J. Grelot, P. Rinta, M. Kunz 2020: Mikroverunreinigungen im Gewässermonitoring. Ausbau von NAWA TREND und erste Resultate 2018. A&G, 7/8.
[3] BAFU (Hrsg.) 2022: Gewässer in der Schweiz. Zustand und Massnahmen. Bundesamt für Umwelt, Bern. Umwelt-Zustand Nr. 2207:90 S.
[4] Daouk, S., T. Doppler, R. Scheidegger, A. Kroll, M. Junghans, C. Moschet, H. Singer 2022: Insektizide in Oberflächengewässern. Risiken von Pyrethroiden und Organophosphaten. A&G, 4.
[5] Gulde, R., I. Wittmer, T. Doppler, P. Wunderlin 2024: Arzneimittel überschreiten Grenzwert im Gewässer. Massnahmen an weiteren ARA notwendig. A&G, 3.
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Silwan Daouk e Irene Wittmer (silwan.daouk@vsa.ch, anne.dietzel@vsa.ch) saranno lieti di fornire ulteriori informazioni. È possibile trovare maggiori informazioni sul sito web della piattaforma per la qualità dell’acqua (www.waterqyality.ch).
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