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17. dicembre 2024

CC Depurazione delle acque

Per quali scopi è possibile utilizzare in Svizzera le acque di scarico depurate e per quali scopi non è invece possibile?

Secondo la vigente ordinanza sulla protezione delle acque, le acque di scarico depurate possono essere lasciate infiltrare solo a determinate condizioni e solo in un impianto apposito. In Svizzera è vietato utilizzare queste acque per irrigare su larga scala. La VSA continua a sostenere il divieto generale e nelle FAQ pubblicate sul sito web offre un approfondimento sulla questione. Se in futuro le risorse idriche dovessero scarseggiare in alcune regioni, la VSA accoglie con favore chiarimenti approfonditi nell’ottica di una gestione integrale dei rischi e dell’accompagnamento di progetti pilota.

In linea di principio la VSA rimanda al Rapporto Eawag del maggio 2024 sul riutilizzo dell’acqua in Svizzera. Su questo rapporto si basa quanto di seguito esposto.

Usi consentiti e impieghi non consentiti delle acque di scarico depurate

Sono consentiti tutti gli impieghi con cui le acque di scarico depurate sono ricondotte a un IDA, ad esempio:

  • scopi di pulizia (pulizia di strade, veicoli, canali ecc.)
  • acqua industriale nell’IDA, acqua di processo per l’industria ecc.
  • applicazioni domestiche come lo sciacquone dei bagni, il funzionamento di lavatrici ecc.
  • irrigazione di piante in vasi/fioriere, coltivazioni indoor ecc.
  • impianti di acquacoltura (impianti a ricircolo chiuso o sistemi a flusso continuo con scarico in IDA)
  • ravvenamento della falda freatica (solo con l’autorizzazione di cui all’art. 8 OPAc). Questo impiego non è raccomandato dalla VSA.

 

Per contro, l’irrigazione su larga scala con acque di scarico depurate è vietata in Svizzera. Secondo l’articolo 8 capoverso 2 OPAc, le acque di scarico depurate possono essere lasciate infiltrare solo a determinate condizioni e solo in un impianto apposito.

La VSA è favorevole al divieto generale, ma chiede accertamenti approfonditi in casi particolari

Dal punto di vista della VSA, il divieto generale continua ad avere senso perché l’acqua depurata contiene sempre certi carichi residui che non dovrebbero penetrare nel suolo su superfici estese (parola chiave: PFAS). Inoltre, nella stragrande maggioranza delle zone sottoposte a una buona gestione, le risorse idriche svizzere sono ancora sufficienti per far sì che non si debba ricorrere alle acque di scarico depurate per l’irrigazione agricola.

Se in futuro si prenderà in considerazione questa possibilità in regioni con risorse idriche particolarmente scarse, la VSA accoglierà con favore l’esecuzione di accertamenti approfonditi nell’ottica di una gestione globale del rischio, ad esempio:

  1. attraverso la pianificazione della gestione delle risorse idriche il Cantone dimostra che, nel bacino imbrifero interessato, è possibile evitare situazioni di penuria d’acqua (anche dopo l’attuazione di misure di risparmio idrico) solo ricorrendo alle acque di scarico trattate;
  2. con una ponderazione degli interessi l’autorità preposta all’autorizzazione dimostra che gli interessi (pubblici) per l’utilizzo delle acque di scarico prevalgono sugli interessi della protezione delle risorse idriche (sotterranee). La procedura si basa sull’articolo 3 dell'Ordinanza sulla pianificazione del territorio (OPT);
  3. nell'ambito della procedura di autorizzazione, il richiedente dimostra che sia i requisiti relativi all’irrigazione ed eventualmente alla sicurezza delle derrate alimentari sia l’igiene sono rispettati;
  4. nell’autorizzazione, l’autorità competente per il rilascio si esprime in merito all’osservanza delle condizioni di cui all’articolo 8 capoverso 2 lettere a-d, in particolare lettera c, stabilendo altresì come esercitare la vigilanza sull’impianto in esercizio.

 

Maggiori conoscenze dai progetti pilota

La VSA accoglie con favore lo svolgimento di ulteriori progetti pilota volti a raccogliere esperienze sui punti sopra menzionati, per poter fare una seria valutazione dei rischi per le risorse idriche (sotterranee). Tali progetti dovranno essere rigorosamente seguiti dai Cantoni.

 

Un monitoraggio specifico caso per caso e una relazione finale alla fine di ogni progetto pilota forniranno al settore informazioni preziose per la ponderazione degli interessi di cui al secondo punto e per le condizioni e i vincoli che le autoritĂ  preposte al rilascio delle autorizzazioni dovranno formulare in base al quarto punto.

👉Esempi di riutilizzo delle acque di scarico in svizzera

Risposta depositata sul sito web VSA

La risposta alla domanda sugli scopi per i quali in Svizzera è possibile utilizzare le acque reflue depurate è pubblicata sul sito web VSA, nelle FAQ del CC Depurazione delle acque.

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