Eliminazione di azoto e sostanze in traccia 2.0

L’UFAM ha commissionato numerosi studi finalizzati all’iter legislativo. Insieme a SVKI-ASIC e ai rappresentanti dei servizi cantonali specializzati e del mondo della ricerca, il CC AR è presente nel comitato di esperti di accompagnamento. Nel frattempo, gran parte dei lavori di base sono ormai conclusi e saranno presto pubblicati dall’UFAM. Al comitato di esperti è assegnato il ruolo di organismo di valutazione tecnica. Al gruppo di consultazione, in cui la VSA è presente nella persona di Stefan Hasler, compete la consulenza sull’effettiva attuazione a livello legislativo.

Parallelamente alla revisione della legge federale è in corso l’emendamento della direttiva UE sul trattamento delle acque reflue urbane, che prevede tra l’altro novità relative ai requisiti concernenti l’eliminazione dell’azoto e delle sostanze in traccia. L’approvazione è prevista per la primavera del 2024. Attualmente emerge che il requisito originario dell’85% per l’eliminazione dell’azoto sarà ridotto all’80% nell’UE (per temperature delle acque reflue superiori a 12°C). L’emendamento prevede inoltre che i produttori di farmaci contribuiscano ai costi del quarto stadio di depurazione (responsabilità estesa del produttore). Attualmente, questo non è un argomento messo a tema in Svizzera. Qui verrà mantenuto l’attuale modello di finanziamento speciale (tassa sulle acque di scarico) per il sovvenzionamento delle misure relative alle sostanze in traccia.

Riduzione delle immissioni di azoto

La presa di posizione relativa all’attuazione della mozione concernente la riduzione delle immissioni di azoto è attualmente in discussione all’interno del Comitato. La VSA sostiene gli indirizzi della mozione, ma si attende un’attuazione con misura.

Eliminazione delle sostanze in traccia

A breve prenderà il via la procedura di consultazione sulla presa di posizione concernente l’eliminazione delle sostanze in traccia. Sulla base dei riscontri fatti pervenire dai membri del CC preciseremo maggiormente il documento. La pubblicazione dopo l’approvazione del Comitato è prevista verso fine estate 2024.

Economia circolare

Al centro dell’attenzione sono poste le sostanze nutritive fosforo e azoto. Nell’ambito dell’iniziativa parlamentare «Rafforzare l’economia circolare in Svizzera» si intende definire nella legge sulla protezione dell’ambiente l’obbligo di valorizzazione del fosforo e dell’azoto prodotti da fanghi di depurazione o acque di scarico. L’obbligo è previsto a condizione che siano soddisfatti gli aspetti di sostenibilità economica, fattibilità tecnica e valore aggiunto ecologico. L’oggetto passa ora nuovamente al Consiglio nazionale e dovrà essere adottato nel corso dell’estate. Nel quadro del progetto «SwissPhosphor», a fine novembre 2023 si è svolto un workshop organizzato dall’UFAM, con l’obiettivo di fornire input per l’imminente revisione dell’ordinanza sulla prevenzione e lo smaltimento dei rifiuti (OPSR). Il termine di attuazione finora previsto (1.1.2026) per il recupero del fosforo non potrà essere rispettato. Per quanto concerne il recupero dell’azoto, nell’estate 2023 abbiamo realizzato una scheda informativa (consultabile all’indirizzo VSA.CH/N-RECYCLING). Oltre alle sostanze nutritive, nell’ottica dell’economia circolare anche i materiali utilizzati verranno messi sempre più sotto i riflettori. A questo proposito dovremo considerare quali provvedimenti sono opportuni nell’ambito della depurazione delle acque di scarico.

Saldo netto delle emissioni pari a zero

Nel mese di giugno dell’anno scorso la Svizzera ha deciso di voler raggiungere entro il 2050 il saldo netto delle emissioni pari a zero. Con il potenziamento degli IDA necessario per una maggiore eliminazione dell’azoto si ridurrà drasticamente la produzione di protossido di azoto, il principale gas serra generato dagli IDA. Ciò nonostante, resteranno emissioni residue che dovranno essere compensate con pozzi di assorbimento. Insieme all’associazione «Infrawatt» abbiamo avviato un progetto per aggiornare le linee guida «Energie auf ARA» in tedesco, (Energia negli IDA) e integrarle con le emissioni di gas serra.

Un sentito grazie

È possibile presentare prese di posizione che godono di ampio sostegno solo grazie all’impegno del nostro team centrale e al riscontro dei membri del CC nel corso delle procedure di consultazione. Per questo impegno desideriamo esprimervi il nostro più sentito ringraziamento.