La scorsa primavera ha dimostrato ancora una volta la necessità di una gestione delle acque adattata ai cambiamenti climatici. Secondo SRF Meteo, la primavera è stata «troppo calda, troppo secca e troppo soleggiata»[i]. In diversi comuni la popolazione è stata invitata a usare l’acqua potabile con parsimonia. Non solo gli esperti, ma anche la popolazione si sta sempre più rendendo conto che dobbiamo sviluppare nuove strategie per riuscire a gestire le conseguenze del cambiamento climatico. Con il rapporto «Acqua piovana negli insediamenti» pubblicato di recente[ii] e il rapporto «Ondate di calore in città »[iii], già pubblicato nel 2018, la Confederazione ha creato una buona panoramica delle basi esistenti e delle possibili strategie e misure per uno sviluppo degli insediamenti adattato ai cambiamenti climatici. Su di essa si basa l’iniziativa strategica VSA «Città spugna», presentata nel numero di Aqua&Gas 10/2021.
Alla riunione iniziale del gruppo di accompagnamento, tenutasi a marzo 2022, ha avuto luogo un primo scambio di idee tra tutti gli attori. Sono state discusse e classificate una ventina di idee di progetto. Partendo da questa analisi sistematica, la direzione di progetto della VSA ha poi riassunto le idee in base alle aree tematiche e ha formulato in termini concreti i progetti più prioritari, che vengono ora affrontati nel secondo semestre 2022. Lo stato attuale dell’elenco dei progetti è pubblicato all’indirizzo https://vsa.ch/it/progetto-citta-spugna/.
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Quest’ambito tematico comprende quattro pilastri:
Lo sviluppo di insediamenti attenti all’acqua è un compito interdisciplinare. Affinché la collaborazione riesca, è necessario trovare un linguaggio comune a tutte le discipline e trasmettere competenze interdisciplinari di base. A tal fine occorre, da un lato, mostrare l’ampia gamma di offerte formative già esistenti e, dall'altro, creare un’offerta di formazione e perfezionamento mirata, finalizzata a colmare le lacune esistenti. In una prima fase si seguono tre indirizzi strategici: workshop interdisciplinari per la formazione di base dei vari attori (architetti, pianificatori territoriali, ingegneri), impostazione di un corso modulare «Specialista città spugna» e di un workshop toolbox modulare per ulteriori formazioni trasversali alle varie divisioni presenti all’interno di un’amministrazione pubblica.
Il progetto prevede la creazione di una piattaforma per lo scambio delle conoscenze in forma di «ERFA», webinar, visite in loco. I primi webinar si terranno già nel secondo semestre del 2022.
Le buone prassi verranno impostate in forma attraente e completate con l’aggiunta di link a ulteriori dati e documenti, prestando particolare attenzione ai fattori di successo ma anche agli ostacoli incontrati nella fase attuativa. Inoltre, gli esempi devono essere regolarmente sottoposti a controllo e aggiornati, in modo che tutti possano beneficiare delle conoscenze acquisite in questo campo relativamente nuovo.
Occorre migliorare la sensibilizzazione della popolazione verso le infrastrutture verdi e blu e i loro benefici per l’adattamento ai cambiamenti climatici. A tal fine, da un lato, gli strumenti e i documenti sviluppati nell’ambito della rete delle città spugna saranno messi a disposizione per il lavoro di pubbliche relazioni dei comuni (ad esempio, modelli di mostre interattive, schede informative, filmati ecc.), dall’altro si sfrutteranno in modo mirato gli eventi di sensibilizzazione già sperimentati.
Esistono diversi principi scientifici per l’implementazione e la promozione di una gestione delle acque meteoriche adattata ai cambiamenti climatici. La traduzione in impostazioni pratiche e l’adattamento alle condizioni quadro svizzere, invece, sono tuttora passibili di miglioramento. Si può fare una distinzione tra due livelli:
Quando si costruiscono infrastrutture verdi e blu, emergono domande concrete sulla scelta dei materiali, la manutenzione e il controllo dell’efficacia. Gli elementi costruttivi esistenti in Svizzera (rivestimenti permeabili, conche per gli alberi, substrati per alberi ecc.) dovrebbero essere raccolti in un elenco con informazioni su vantaggi e svantaggi o possibili utilizzi, manutenzione ecc. Inoltre, è necessario illustrare come garantire a lungo termine la manutenzione/conservazione del valore delle infrastrutture verdi e blu.
A un livello sovraordinato è prevista la creazione di una piattaforma web che fungerà da hub centrale per il progetto e da punto di contatto per eventuali domande.
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Avete esempi positivi che sono giĂ stati attuati o sono in fase di attuazione? Siete interessati al progetto e desiderate ricevere ulteriori informazioni o collaborare? Mettetevi in contatto con noi: silvia.oppliger@vsa.ch
Sul nostro sito web https://vsa.ch/it/progetto-citta-spugna/ abbiamo pubblicato e collegato diversi documenti.
[i] https://www.srf.ch/meteo/meteo-stories/ein-fruehling-der-superlative-viel-zu-warm-zu-trocken-und-zu-sonnig
[ii] BAFU/ARE 2022: Regenwasser im Siedlungsraum. Starkniederschlag und Regenwasserbewirtschaftung in der klimaangepassten Siedlungsentwicklung. Bundesamt fĂĽr Umwelt (BAFU); Bundesamt fĂĽr Raumentwicklung (ARE). Umwelt-Wissen Nr. 2201: 114 S.
[iii] BAFU (Hrsg.) 2018: Hitze in Städten. Grundlage für eine klimaangepasste Siedlungsentwicklung. Bundesamt für Umwelt, Bern. Umwelt-Wissen, Nr. 1812: 108 S.
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