Non è sufficiente combattere «solo» contro le cause del cambiamento climatico e arrivare ad una situazione di impatto zero. Dovremmo piuttosto adattare le nostre città e i nostri paesi ai sintomi del cambiamento climatico: alle piogge sempre più intense e più frequenti nonché alle crescenti ondate di calore.
Una misura efficiente consiste nel cambiare la destinazione dei nostri insediamenti in città spugna. Le città spugna assorbono l’acqua piovana e contribuiscono a ridurre al minimo i danni dovuti alle precipitazioni intense. Migliorano inoltre il clima urbano durante le ondate di calore: oltre a donare ombra, dagli alberi e dalla vegetazione presente sulle facciate e sui tetti evapora acqua in quantità tale da garantire un raffreddamento efficiente.
Allo stesso tempo gli specchi d’acqua aperti e le aree verdi favoriscono la biodiversità . In breve: una città spugna contribuisce notevolmente al benessere dei suoi abitanti!
Dal 2021 la VSA si è prefissa un nuovo obiettivo e vuole contribuire alla diffusione del principio delle città spugna. Alcuni aspetti importanti come la gestione naturalistica delle acque meteoriche o la valorizzazione ecologica e la rivitalizzazione dei corsi d’acqua urbani sono da decenni tematiche chiave per la VSA; le tecniche sono ormai note e comprovate (v. A&G 07| 2020: Tedesco / Francese). Non vogliamo inventare niente di nuovo, ma portare intorno a un tavolo i vari attori necessari per il successo della realizzazione e discutere con loro su come trasformare i nostri deserti d’asfalto in oasi vitali blu-verde e multicolorate.
Siete interessati a questa nuova tematica fondamentale? Venite alla nostra assemblea dei soci oppure scrivete a stefan.hasler@vsa.ch. Ci aspettiamo attivitĂ e discussioni interessanti!
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