L'ordinanza sulla prevenzione e lo smaltimento dei rifiuti (OPSR) in vigore dal 2016, prescrive l'obbligo di recuperare il fosforo dalle acque di scarico al più tardi dal 2026. Sono disponibili varie tecnologie, nessuna delle quali tuttavia è stata fino ad oggi realizzata su scala industriale.
Affinché la Svizzera possa individuare procedimenti efficienti per il recupero del fosforo, nell'autunno 2017 è stata creata una rete per il dialogo delle parti interessate (gestori di IDA e addetti allo smaltimento dei fanghi di depurazione). La prima fase di questa cosiddetta «Analisi di mercato tecnico-procedurale per il recupero del fosforo dalla linea delle acque di scarico» si è appena conclusa. È possibile scaricare il rapporto finale sul sito web VSA (sintesi in tedesco e francese; rapporto principale in tedesco).
La prima fase del progetto termina alla fine del mese di maggio 2018. Tra circa due anni verrà effettuato un aggiornamento e fino ad allora la rete esistente proseguirà di maniera informale. La direzione di questa seconda fase sarà affidata alla VSA.
Dal momento che la VSA è coinvolta in altri progetti UFAM relativi al riciclaggio del fosforo, siamo ben preparati per informare i nostri soci in merito agli sviluppi più recenti, così come a garantire il coordinamento necessario per la riuscita attuazione. A tal fine per inizio 2019 organizzeremo, tra l'altro, una giornata tecnica sull'attuazione del riciclaggio del fosforo.
Cordiali saluti
Stefan Hasler, Direttore VSA
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