Il settore del gas, dell’acqua e del teleriscaldamento ha dimostrato, anche lo scorso anno, di costituire un sistema globale resiliente, in grado di garantire l’approvvigionamento della popolazione anche in tempi di crisi. Certo, catastrofi come la guerra in Ucraina e sfide come la siccità , le pandemie, la minaccia di penuria di elettricità e gas e il cambiamento climatico stanno mettendo a dura prova tutti gli attori. Tuttavia, nonostante la carenza di personale specializzato, i problemi di fornitura e altri ostacoli, il settore riesce ancora a garantire il funzionamento delle infrastrutture critiche. Per mantenere questa situazione, sia le aziende di approvvigionamento che i consumatori si devono adattare ai cambiamenti. Ciò richiede un quadro giuridico che anticipi gli sviluppi futuri e consenta la trasformazione delle aziende di approvvigionamento. Le conseguenze del cambiamento climatico sono tangibili e si ripercuotono sempre più sull’approvvigionamento idrico; la decarbonizzazione del settore energetico sta determinando un cambiamento fondamentale che i fornitori di gas e teleriscaldamento in particolare devono contribuire a plasmare, e il denso insediamento della Svizzera porta a conflitti d’uso che devono essere risolti non solo nella captazione di acqua potabile, bensì anche nello sfruttamento termico del sottosuolo o nella costruzione di impianti eolici o solari.
Â
Anche il nuovo anno sarà turbolento. Ma al tempo stesso offrirà l’opportunità di garantire in futuro l’approvvigionamento di acqua, gas e calore alla Svizzera. Il settore sta già affrontando attivamente la trasformazione. Le aziende dell’acqua potabile stanno promuovendo l’interconnessione regionale per poter meglio far fronte ai periodi di siccità , le aziende del gas si stanno preparando a utilizzare l’idrogeno per sostituire il gas fossile e il settore del teleriscaldamento sta portando avanti l’ampliamento della rete. A livello legislativo occorre consolidare ulteriormente la protezione preventiva delle risorse, con l’obiettivo di tutelare dalla contaminazione di pesticidi e sostanze nutrienti l’acqua di falda quale risorsa fondamentale per la nostra derrata alimentare principale, l’«acqua potabile». La strategia energetica federale dedica all’idrogeno e al teleriscaldamento l’attenzione che meritano, ma ora è necessario concretizzare le condizioni quadro per l’importazione e la distribuzione dell’idrogeno e per l’ampliamento del teleriscaldamento.
Anche quest'anno la SSIGA continuerà a lavorare per garantire il mantenimento di condizioni quadro idonee, tenendo conto dei cambiamenti anche nell’ulteriore sviluppo della propria regolamentazione. Un grande ringraziamento ai nostri soci che si impegnano, giorno per giorno e soprattutto in tempi di profondi sconvolgimenti, per garantire un approvvigionamento della popolazione sicuro e affidabile.
Kommentare (0)