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28. maggio 2024

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Documento di posizione SVGW

Revisione parziale del GeoGla: introduzione di un registro svizzero delle tubazioni

La legge sulla geoinformazione è attualmente in fase di revisione per creare la base giuridica per un catasto dei tubi in Svizzera. La SVGW ha partecipato alla consultazione sulla legge e ha presentato il suo documento di posizione.
Matthias Freiburghaus 

Le reti di approvvigionamento e di drenaggio in Svizzera non sono documentate in modo uniforme, così come l'accesso alle relative informazioni. Per questo motivo il Consiglio federale intende istituire un Catasto svizzero delle condotte (CCCH) in stretta collaborazione con i partner interessati, in particolare i Cantoni. L'obiettivo è quello di rendere disponibili su tutto il territorio nazionale i geodati di tutte le condotte fuori terra e sotterranee e delle relative infrastrutture, nella qualità richiesta e in forma armonizzata. Ciò dovrebbe facilitare la digitalizzazione e il coordinamento dei progetti di costruzione durante la fase di pianificazione. Inoltre, il catasto nazionale dovrebbe fornire una prima panoramica delle infrastrutture presenti nel sottosuolo durante gli interventi in sotterraneo, contribuendo così a ridurre il rischio di danni durante i lavori in sotterraneo.

Completamento della LGeo con le disposizioni relative al catasto svizzero delle condotte

Per poter istituire il CCCH, occorre innanzitutto creare le basi giuridiche nella Legge sulla geoinformazione (LGeo). La LGeo è stata integrata di conseguenza nell'ambito di una revisione parziale. Al centro di questa revisione vi sono le disposizioni della nuova sezione 4a "Catasto svizzero delle condotte", che definiscono in particolare lo scopo e il contenuto, le responsabilità (in particolare i ruoli rispettivi della Confederazione e dei Cantoni), l'obbligo di fornire dati e l'accesso, l'utilizzo e il monitoraggio. Il Consiglio federale ne disciplinerà successivamente i dettagli con un'ordinanza.

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Documento di posizione SVGW

La LGeo completata è stata messa in consultazione all'inizio di quest'anno. Il gruppo di lavoro S-AG5 "GIS" ha elaborato un documento di posizione per SVGW e lo ha presentato a Swisstopo a metà aprile. L'introduzione di un CCCH è generalmente accolta con favore. Allo stesso tempo, sono stati espressi diversi punti e desideri: nell'articolo 18a, che descrive lo scopo del CCCH, si dovrebbe ad esempio chiarire che prima di intraprendere qualsiasi lavoro di scavo, l'appaltatore è sempre obbligato a richiedere informazioni sulla struttura (informazioni sulla planimetria) al gestore di rete interessato, in quanto la consultazione dei dati del CCCH non può e non deve sostituire tali informazioni sulla planimetria. Inoltre, la LGeo dovrebbe chiarire meglio che l'obbligo di documentazione e rendicontazione di dominio pubblico si applica anche ai gestori privati di condutture (ad esempio i raggruppamenti di autoconsumo per l'elettricità).

Necessaria l'integrazione di SVGW nello sviluppo del modello di dati

I modelli di dati della Confederazione sono sviluppati con il supporto di comunità informative specializzate (FIG). Nella sua presa di posizione, la SVGW chiede infine che venga garantito - sia con un'aggiunta nella GeoGla sia con un articolo corrispondente nell'ordinanza di attuazione - che le associazioni professionali dei gestori di condotte industriali siano integrate nella FIG con le loro richieste relative al CCCH.

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