Già oggi si vedono i primi effetti che i cambiamenti climatici dovuti al continuo aumento della presenza di CO2 nell'atmosfera hanno sulle aziende dell’acqua potabile e sicuramente ci saranno ulteriori sfide nei prossimi decenni.
L’argomento è all’attenzione di molti soci della SSIGA. Per questo motivo il Comitato ha conferito all’Ufficio amministrativo l’incarico di approfondire maggiormente le sfide della siccità nell’ambito di vari eventi, in modo da poter elaborare un piano generale entro il 2024 e individuare le possibili misure con le quali le aziende dell’acqua potabile possono far fronte alle difficoltà derivanti dalla sempre maggiore siccità .
Le relazioni introduttive riguardanti climatologia, idrologia e idrogeologia hanno illustrato con chiarezza in quale direzione andranno i cambiamenti climatici causati dall’uomo: estati più calde, fasi di siccità più prolungate, innalzamento del limite delle nevicate in inverno, ma anche una diminuzione del ruscellamento superficiale d’estate, e quindi un suo aumento d’inverno. Altre due relazioni hanno riguardato, da un lato, approcci innovativi all’accumulo di acqua e, dall’altro, l’importanza dei dati nello sviluppo di soluzioni e misure future.
Il pomeriggio ha visto il coinvolgimento attivo dei partecipanti. Suddivisi in quattro gruppi, hanno lavorato alle soluzioni per i diversi tipi di acquifero e un gruppo si è dedicato a tematiche generali. I risultati dei singoli gruppi sono stati poi presentati a tutti i partecipanti.
Per quanto i risultati debbano essere ulteriormente esaminati nel dettaglio, si può sin d’ora affermare che l’accumulo di acqua svolgerà in futuro un ruolo importante e che i dati saranno un elemento centrale nella ricerca di soluzioni. Gli esiti del workshop verranno poi messi a disposizione per ulteriori lavori tematici e un gruppo di accompagnamento ad hoc lavorerà sul tema e supporterà l’Ufficio amministrativo nella rappresentanza politica degli interessi.
Contatto
Rolf Meier
r.meier@svgw.ch
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