Con il pacchetto di revisioni, il sistema di rimunerazione per l’immissione di elettricità in scadenza a fine 2022 è stato sostituito dai contributi d’investimento. Oltre al fotovoltaico si vogliono potenziare anche altre energie rinnovabili indigene. Verrà intensificato il sostegno alla produzione di energia elettrica a partire dalla forza idrica, dal vento, dalla geotermia e dalla biomassa. L’ordinanza sulla promozione dell’energia (OPEn) prevede i seguenti contributi d’investimento per le centrali ad acqua potabile.
Finora era possibile ottenere contributi d’investimento solo in caso di ammodernamento e ampliamento di piccole centrali idroelettriche già esistenti. A partire dal 1° gennaio 2023 i contributi d’investimento saranno ora disponibili anche per gli impianti nuovi, che saranno sovvenzionati con un contributo d’investimento pari al 50% dei costi d’investimento computabili. La percentuale può arrivare al 60% se almeno il 50% della produzione è generata nel semestre invernale e se tale produzione invernale è di almeno 5 GWh. È previsto anche un limite inferiore per il finanziamento, ossia una potenza minima di 1 MW, ma le centrali ad acqua potabile ne sono escluse.
Le regole per i contributi d’investimento per ampliamenti considerevoli sono le stesse che valgono per i nuovi impianti. La misura considerevole di un ampliamento è definita da vari criteri (ad es. aumento del dislivello lordo, utilizzo di altra acqua, aumento della produzione netta). Questi criteri sono elencati nell’articolo 47 capoverso 1 OPEn.
Gli ampliamenti considerevoli saranno sovvenzionati con un contributo d’investimento pari al 40% dei costi d’investimento computabili se la potenza è inferiore a 1 MW. Questa percentuale si riduce proporzionalmente al 20% per gli impianti con una potenza massima di 10 MW. Per gli impianti idroelettrici più grandi, il contributo d’investimento è del 20%. L’investimento per il rinnovo rispetto alla produzione media netta deve essere pari ad almeno 14 cent./kWh. Gli ulteriori dettagli della misura considerevole dell’ampliamento sono disciplinati nell’articolo 47 capoverso 2 OPEn. Le informazioni sui contributi d’investimento per le centrali idroelettriche e i documenti per la domanda sono disponibili sul sito web dell’UFE.
Non solo per la produzione di elettricità dall’acqua potabile, ma anche per le misure di risparmio elettrico esistono da tempo diverse possibilità di sostegno finanziario. In particolare l’impiego di pompe efficienti e l’ottimizzazione sistematica dell’esercizio (regime pompe) consentono di ridurre significativamente il consumo energetico e quindi i costi energetici delle aziende dell’acqua potabile. In questo ambito sono disponibili i seguenti programmi di finanziamento:
Per informazioni sulle possibilità di sostegno disponibili per le aziende dell’acqua potabile rivolgersi a Rolf Meier, Direttore del settore Acqua presso la SSIGA: r.meier@svgw.ch. Ulteriori informazioni sono inoltre disponibili sul sito web InfraWatt.
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