Il 13 maggio 2022, sotto la guida di Andreas Hirt, si è svolta la prima sessione plenaria della W-HK di quest’anno. Oltre alle relazioni delle sottocommissioni e dei gruppi di lavoro, all’ordine del giorno vi erano diversi argomenti.
Regolamentazione
- La W-UK1 ha lavorato alla revisione della Direttiva W2 sulla garanzia della qualità nelle zone di protezione delle acque sotterranee. La Direttiva verrà adattata all’attuale legislazione sulla protezione delle acque e sarà ampliata per inserire anche la problematica dei settori di alimentazione.
- La W-UK3 ha dato avvio alla revisione della W6 «Direttiva per la progettazione, la costruzione e l’esercizio di serbatoi per l’acqua». Come la W4 e la W9, anche questa verrà ora strutturata in modo orientato ai processi e ampliata per includere vari argomenti di natura strategica, tecnica, igienica e di sicurezza.
Note tecniche
- La W-HK approva le note tecniche aggiornate W10005 «Trattamento successivo dell’acqua potabile presso il consumatore» e W10008 «Apparecchi anticalcare», ora adeguate alla vigente legislazione sulle derrate alimentari e alle CG dell’ente di certificazione SSIGA per l’acqua. Dal 2015 la SSIGA non certifica più determinati apparecchi per il trattamento successivo dell’acqua. Per gli apparecchi anticalcare occorre che sia disponibile una prova di efficacia conforme al documento di lavoro DVGW W512.
- La W-HK incarica la W-UK7 di rivedere la nota tecnica W10030 «Protezione contro il riflusso nelle aziende dell’agricoltura e dell’orticoltura», in modo da consentire, oltre alle stazioni di separazione dell'acqua potabile, anche abbeveratoi per animali certificati DVGW, a condizione che siano protetti da un disgiuntore di rete di tipo BA.
- La nota tecnica W10034 «Smart Metering» e la presa di posizione «Trattamento dell'acqua e protezione delle risorse» sono state esaminate dal Comitato della SSIGA e consegnate al Segretariato per la finalizzazione.
Regolamenti concernenti la certificazione
Il 1° luglio 2022 entreranno in vigore i seguenti regolamenti nuovi creati dalla W-UK7 e concernenti la certificazione: ZW105/4 «Wasserbehälter/Reservoire» (Serbatoi dell’acqua), ZW105/6 «Wasserbehälter (Reservoire) – Drucktüren und Mannlöcher» (Serbatoi dell’acqua – Porte pressurizzate e passi d’uomo), ZW110/2 «Entleerventile» (Valvole di svuotamento) e ZW151 «Leckageschutz-Systeme» (Sistemi di protezione dalle perdite). La W-UK7 ha inoltre sottoposto a revisione redazionale altri nove regolamenti concernenti la certificazione, che entreranno in vigore il 1° luglio 2022.
Sanzioni più elevate per l'inquinamento dei corsi d’acqua
A cavallo tra il 2021 e il 2022 un’azienda industriale ha smaltito attraverso un torrente che sfocia nel lago di Costanza una schiuma antincendio contenente PFOS la cui immissione è vietata dal 2010. L’inquinamento è stato scoperto per caso e di conseguenza all’azienda è stata comminata una multa di CHF 5000 (oltre ai costi di smaltimento elusi). Secondo la SSIGA, queste multe non hanno la benché minima azione dissuasiva. Come strumento di protezione preventiva delle acque, la SSIGA sarebbe pertanto favorevole alla ripresa della discussione sull’innalzamento della multa massima prevista secondo l’ordinamento speciale (art. 7 DPA) da CHF 5000 a CHF 50 000.
Monitoraggio politico
Vengono portati avanti i seguenti affari politici concernenti l’acqua potabile e la protezione delle risorse:
- Pacchetto di ordinanze iniziativa parlamentare 19.475 «Ridurre il rischio associato all’uso di pesticidi» Il 13 aprile 2022, il Consiglio federale ha varato il primo pacchetto di ordinanze per un’acqua potabile pulita e un’agricoltura più sostenibile attuando così una prima parte dell’iniziativa parlamentare 19.475 «Ridurre il rischio associato all’uso di pesticidi». Grazie alle nuove disposizioni previste, l’ambiente sarà più protetto dagli effetti dei prodotti fitosanitari e delle eccedenze di sostanze nutritive. L'entrata in vigore è prevista a partire da gennaio 2023.
- Revisione dell’ordinanza sulla protezione delle acque 2022: La presente revisione dell’ordinanza sulla protezione delle acque concretizza l’articolo 9 capoverso 3 della Legge sulla protezione delle acque, approvato dall’Assemblea federale, che esige il riesame dell’omologazione dei pesticidi qualora questi superino ripetutamente e ampiamente i valori limite nei corsi d’acqua. Poiché le acque di scarico provenienti dalle aree di riempimento e dai piazzali di lavaggio per le irroratrici di prodotti fitosanitari possono inquinare i corsi d’acqua, occorre anche programmare il controllo e, se necessario, il risanamento di queste aree o piazzali. Inoltre, bisogna accelerare la delimitazione definitiva delle zone di protezione delle acque sotterranee come pure l’esecuzione delle norme di protezione. La nuova ordinanza sulla protezione delle acque specifica quando un valore limite viene superato «ampiamente» e «ripetutamente». La proposta prevede che il superamento di una sostanza attiva avvenga in almeno tre Cantoni nel 5 per cento dei corsi d’acqua e interessi almeno cinque corsi d’acqua per almeno due di cinque anni consecutivi. Inoltre, l’ordinanza contiene disposizioni concernenti il controllo e il risanamento di piazzali di lavaggio per le irroratrici di prodotti fitosanitari. La SSIGA partecipa a queste procedure di consultazione. I punti chiave della presa di posizione della SSIGA sono stati presentati e discussi in seno alla W-HK.
- Mozione «Finanziare secondo il principio di causalità gli impianti di trattamento dell’acqua potabile supplementari resi necessari dall’abbassamento dei valori massimi consentiti per prodotti fitosanitari» Il Consiglio federale è incaricato di elaborare le basi legali per il finanziamento degli investimenti infrastrutturali supplementari resisi necessari nella produzione di acqua potabile in seguito all’abbassamento dei valori massimi consentiti per prodotti fitosanitari e biocidi. Per quanto possibile, le modalità di finanziamento dovranno essere ispirate al principio di causalità . La SSIGA condivide il timore del Consiglio federale che questo porti a un’ampia trasformazione dell’infrastruttura di approvvigionamento idrico con l’allestimento di sistemi di approvvigionamento centrali dotati di impianti di trattamento tecnici a elevata intensità energetica. Occorrerebbe invece mettere l’accento su una protezione preventiva delle acque sotterranee. Ciò significa anche individuare e delimitare i settori di alimentazione.
- Pacchetto di misure «Ambiente primavera 2022» Le modifiche all’ordinanza includono nuove disposizioni per i prodotti chimici e i prodotti fitosanitari come pure l’impiego di sostanze per- e polifluoroalchiliche (PFAS), che dovranno essere vietate in futuro. Nel suo parere la SSIGA si dice favorevole alla modifica dell’ordinanza in questo ambito. Vietando l’utilizzo di PFAS si elimina il carico alla fonte e l’acqua viene protetta a lungo. Tuttavia, la SSIGA chiede che si applichi una restrizione maggiore per i prodotti fitosanitari chimici di sintesi. Ritiene che l'uso non professionale dei prodotti fitosanitari chimici di sintesi rappresenti un pericolo evitabile per la qualità dell’acqua potabile, motivo per cui tale uso dovrebbe essere completamente vietato.
- Mozione «Adeguamento di Suisse-Bilanz e dei suoi principi alle condizioni effettive» Nell’ambito del previsto obbligo di trasparenza per le forniture di foraggio e fertilizzanti, il bilancio di azoto dovrà restare adeguato alle condizioni effettive e rispettare un margine di tolleranza del 10 percento. Il Consiglio nazionale ha accolto la mozione in forma emendata e vuole fare a meno di un margine di tolleranza fisso. La SSIGA ritiene inopportuno mantenere il margine di tolleranza. La SSIGA attende ora la proposta di attuazione del Consiglio federale e, se necessario, parteciperà alla consultazione.
Formazione
- Con l’abolizione dell’obbligo della mascherina e della certificazione Covid, nel mese di febbraio le iniziative di formazione sono tornate alla normalità .
- A partire da quest'anno, il corso di formazione per montatori di tubazioni seguirà il nuovo sistema modulare sia nella Svizzera tedesca che nella regione Romandia. In autunno, anche il corso di fontaniere si terrà nella Svizzera tedesca secondo la nuova formula. Nella Svizzera italiana, il corso di fontaniere di quest’anno è basato sul vecchio ordinamento. Alla SEFRI è ancora in discussione il numero di anni di pratica richiesti senza la conclusione del tirocinio (AFC) per l'ammissione all’esame finale. Una richiesta in tal senso è stata presentata alla SEFRI (5 anni per i montatori di tubazioni, 6 anni per i fontanieri). Come proposta volontaria, la SSIGA propone corsi propedeutici nelle materie base: chimica, matematica, fisica e dinamica dei fluidi.
- L’inizio dell'esame professionale per controllori d’impianti, previsto per il mese di maggio 2022, è stato posticipato a gennaio 2023.
- Nell’ambito della revisione della Direttiva GW1 «Certificazione delle persone» verrà costituito un gruppo di lavoro avente il compito di elaborare i requisiti e l’equipollenza tra le formazioni per il rilascio dei certificati.
- Per affiancare i docenti e gli esperti dei corsi SSIGA e passare dalla lezione didattica alla lezione piĂą pratica, la SSIGA propone corsi di formazione online della durata di una giornata, nei quali si approfondisce la metodologia delle lezioni e si esaminano tematiche particolari della SSIGA.
Modifiche
La W-HK nomina Sean Kerwin nuovo membro della W-UK3. Laureato in ingegnere ambientale, lavora nel settore Asset Management di ewb.
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