I fornitori idrici mettono a disposizione della popolazione acqua potabile naturale, un alimento di alto livello, sempre in quantità sufficiente e con una qualità impeccabile. L’acqua di falda costituisce la risorsa più importante per i fornitori di acqua potabile. Perciò l’80% dell’acqua greggia viene raccolta da sistemi di captazione da sorgenti o captazioni di falda e il 70% di quest'acqua può essere distribuito senza particolari trattamenti. Un privilegio che vale la pena di mantenere.
Oggi si ritrovano nell’acqua molte sostanze estranee, presenti a causa delle attività umane. Molto spesso, tali sostanze sono presenti in concentrazioni molto basse e all’interno di composti. Le due fonti più importanti di queste sostanze estranee sono l’agricoltura e l’immissione in natura delle acque di scolo depurate. In questo caso, le acque superficiali vengono compromesse in modo molto maggiore delle acque di falda. È noto che nelle varie acque si ritrovano diverse sostanze estranee che danneggiano gli organismi acquatici.
Sulla base di queste considerazioni, la SSIGA ha concretizzato e affinato la propria posizione riguardo alla tutela delle risorse di acqua potabile, rendendola ora disponibile in un documento programmatico. Il documento è servito anche come punto di partenza per il parere tecnico relativo all’attuale revisione dell’ordinamento sulla tutela delle acque ed è disponibile all’indirizzo www.svgw.ch/Positionspapiere.
Partendo dal documento programmatico, la SSIGA intende redigere anche un parere tecnico per la modifica dell’Allegato 2 dell’ordinamento per la tutela delle acque. Tale emendamento è stata inviato alla fine dell’anno scorso dal governo confederale, con procedura di consultazione. La SSIGA, nel suo parere tecnico, prende posizione a favore di una maggiore severità rispetto ai valori delle sostanze particolarmente problematiche e alla loro diffusione nei prodotti chimici per l’industria e nei farmaci ad uso umano e veterinario. La società intende anche richiedere, sulla base del principio di precauzione, la determinazione di un limite massimo generale anche per i cocktail di sostanze. Il parere tecnico sarà disponibile dalla prima settimana di marzo all’indirizzo www.svgw.ch/VernehmlassungenWasser.
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