Mentre nel settore Acqua si è trattato in particolare di misure e progetti volti a consolidare la rappresentanza degli interessi, nel settore Energia si è proceduto all'elezione del presidente per la sottocommissione Gas «Gas rinnovabili e qualità del gas» (G-UK4). Su richiesta della Commissione principale Gas, il Comitato ha eletto Christopher Stahel, Amministratore della Erdgas Regio AG, nuovo presidente della G-UK4 e membro della Commissione principale Gas. Egli rappresenta la Energie Zürichsee Linth AG.
Il Comitato ha inoltre ricevuto informazioni dall'Ufficio in merito al bilancio semestrale 2017 e agli sviluppi che stanno attualmente animando il settore del teleriscaldamento nonché le attività della commissione principale Gas.
Secondo la SSIGA un approvvigionamento idrico sicuro e sostenibile non può prescindere da una valida rappresentanza degli interessi ma nemmeno dal finanziamento sostenibile delle attività associative. Da qualche tempo la SSIGA si trova a confrontarsi con l'esternalizzazione di attività operative delle aziende dell’acqua potabile a fornitori di servizi esterni (studi di ingegneria, consorzi per la gestione delle acque). Se da una parte ciò può favorire l'auspicata professionalizzazione, d'altro canto esiste il rischio che si spezzi il legame tra i comuni e la SSIGA (solidarietà all'interno del settore), giungendo nel peggiore dei casi a dimissioni dalla SSIGA. Uno degli interessi fondamentali per il Comitato SSIGA è quello di sensibilizzare i comuni e le aziende dell'acqua potabile su quanto sia importante aderire all'associazione per garantire la sussistenza delle prestazioni collettive. Per questo motivo ha affidato all'Ufficio l'incarico di attuare misure a breve termine (tra cui colloqui con le aziende dell’acqua potabile interessate, la definizione del regolamento sui contributi) e di affrontare questa tematica all'interno della commissione principale Acqua, anche in un orizzonte di lungo termine.
Con soddisfazione il Comitato ha preso atto delle numerose attività concernenti la rappresentanza degli interessi nel settore Acqua. Uno degli eventi principali è stato senza dubbio la sensibilizzazione dei parlamentari nazionali con il messaggio in bottiglia «Naturalmente acqua potabile». La decisione sull'attuazione della strategia settoriale Acqua comporta anche eventuali modifiche all'attuazione delle misure nel settore della rappresentanza degli interessi. Per uno sfruttamento efficiente delle risorse disponibili e per unire le forze, il Comitato ritiene importante verificare i processi mentre è in corso l'attuazione delle varie attività. Per garantire il massimo sostegno al Comitato da parte del gruppo S-AG7 (rappresentanza degli interessi) e per raggiungere l'Ufficio, è stato conferito al settore Acqua l'incarico di verificare compiti, ruoli e processi entro il dicembre 2017 e di elaborare eventuali proposte.
Nell'ottica della prevista revisione dell'Ordinanza sulla protezione delle acque per la definizione dei valori richiesti per le sostanze estranee a oggi non regolamentate, l'Ufficio ha elaborato una presa di posizione in collaborazione con i rappresentanti di diverse aziende dell'acqua potabile e con il coinvolgimento di rappresentanti del gruppo W-UK2 e della commissione principale Acqua. Il Comitato ha approvato il contenuto della presa di posizione con alcune precisazioni e ha incaricato l'Ufficio di predisporla tenendo conto dei destinatari.
Al 1° ottobre 2017 il Comitato ha posto in vigore i due regolamenti ZW102/1 (Materie plastiche) e ZW102/2 (Metalli). Le modifiche apportate al regolamento sulle materie plastiche riguardano i necessari adeguamenti alla nuova ordinanza relativa al settore dell'acqua potabile (OPPD). Nel ZW102/2 sono stati inseriti anche un rimando dinamico alla 4MS Common Composition List e ulteriori requisiti specifici della SSIGA. Un'altra novità è l'inserimento di un terzo metodo di controllo e valutazione per il nichel (migrazione nell'acqua potabile).
La raccomandazione «Datenerfassung und -auswertung bei mittleren Wasserversorgungen» (W1014)», completamente riveduta, sostituisce l'attuale direttiva W16 e tiene conto delle nuove condizioni e degli sviluppi intervenuti nell'analisi e nelle misurazioni online. Essa comprende al tempo stesso rimandi concreti sui parametri da acquisire in riferimento all'acqua potabile, in modo da poter coordinare al meglio i processi a valle (disinfezione, trattamento multistadio). Dopo l'approvazione dei contenuti da parte della commissione principale Acqua nel maggio 2017, il Comitato porrà la raccomandazione in vigore al 1° gennaio 2018; si ringrazia sentitamente il gruppo di lavoro per l'attività svolta.
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