Accantonata per il momento la privatizzazione "dalla porta di servizio" dell'approvvigionamento idrico

È quanto scritto dalla rivista specializzata tedesca EUWID nella sua edizione del 25/6. La direttiva prevedeva che le imprese pubbliche dovessero aggiudicare in Europa concessioni nel settore idrico e delle acque reflue. Ciò ha fatto insorgere preoccupazioni sul fatto che l'approvvigionamento idrico potesse essere privatizzato in sordina e ha condotto alla prima iniziativa civica europea: 1,5 milioni di cittadini hanno sottoscritto una petizione contro la privatizzazione dell'approvvigionamento idrico.

È vero che sarebbero state interessate esclusivamente aziende municipali parzialmente privatizzate e concessioni a partire da 8 milioni di euro, e non imprese pubbliche al cento per cento, tuttavia il commissario europeo Michel Barnier non è riuscito a dissipare le preoccupazioni dei cittadini.