Per affrontare in modo efficace le sfide future legate all’approvvigionamento idrico e allo sviluppo dell’associazione, la SSIGA ha elaborato una strategia del settore Acqua fino al 2030 definendo per entrambi i punti, sulla base di una visione unitaria, obiettivi strategici e interventi in sette aree tematiche. Questi alcuni dei principali obiettivi sul fronte dell’approvvigionamento:
-Â Â Â Â Â Â il 95% dei soci deve potenziare sicurezza di approvvigionamento e resilienza rispetto ai cambiamenti climatici;
-      l’acqua grezza viene tutelata in aree di afflusso e zone protette in modo da poter essere erogata senza alcun trattamento o con un trattamento leggero;
-      misure appropriate devono garantire una qualità igienicamente irreprensibile dell’acqua potabile fino al rubinetto di casa.
La SSIGA come associazione punta, tra l’altro, a:
-       diventare l’organizzazione di settore leader per tutti gli aspetti legati all’acqua potabile in tema di erogazione, tutela delle risorse idriche e impianti domestici;
-       servire entro il 2030, tramite i suoi soci, almeno l’80% dell’utenza in Svizzera (rispetto all’attuale 70%);
-Â Â Â Â Â Â Â disporre di una rete super partes nel Consiglio Nazionale e nel Consiglio degli Stati in grado di rappresentare efficacemente i propri interessi.
Per raggiungere questi obiettivi sono definiti interventi prioritari in sette aree tematiche strategiche. Nei prossimi 3 anni le relative normative verranno ulteriormente sviluppate e rinnovate, contestualmente a un ampliamento delle formazioni pragmatiche da proporre in tutta la Confederazione. Verrà inoltre attribuita una priorità elevata all’attuazione della strategia politica.
Riassumendo, la nuova strategia del settore Acqua si basa su punti di forza già presenti, consolidati e collaudati, sostenendo e integrando approcci esistenti e riunendoli in un quadro generale. Premessa indispensabile per l’attuazione della strategia e il raggiungimento degli obiettivi prefissati è il supporto da parte di tutti i soci e i partner attraverso una cooperazione mirata.
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Ulteriore sviluppo delle conoscenze tecniche, dei codici di buona pratica, soprattutto tramite regolamenti, norme e formazione.
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Tutela delle risorse materiali e di pianificazione territoriale atta ad assicurare un approvvigionamento idrico quantitativamente sufficiente e qualitativamente naturale.
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Tutela della sostenibilità finanziaria e dell’autonomia giuridica tramite il mantenimento di una governance pubblica.
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Garanzia di sicurezza dell’approvvigionamento, costituzione di un ulteriore punto di riferimento tramite collegamento in rete; atteggiamento proattivo verso gli effetti dei cambiamenti climatici sugli approvvigionamenti.
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Garanzia di conoscenze approfondite e formazione sul tema degli approvvigionamenti e della corretta prassi operativa.
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Salvaguardia della buona immagine dell’acqua potabile come alimento naturale ed ecologico e volontà di tutela precauzionale delle risorse.
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Rafforzamento del settore in termini di autoimmagine nonché percezione e valutazione da parte di terzi.
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